PRIMITIVI...MA
IN ALTA DEFINIZIONE!
(Le «modernità di facciata»)
E così, nelle prossime settimane
inizierà la transizione verso la totale alta definizione, il digitale terrestre
di seconda generazione; dopo poco più di dieci anni dal primo digitale.
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Non avrei nulla da ridire
se fossimo un Paese digitalmente già avanzato sulle cose prioritarie.
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Altissima definizione
dell'immagine: stiamo iniziando la «transizione
ecologica» ma dovremo buttar via televisori anche relativamente nuovi e,
in ogni caso, perfettamente funzionanti; con conseguente aumento di rifiuti
elettronici del tipo RAEE e, immaginiamo, con i soliti «trogloditi» che li
butteranno via abusivamente in qualche posto improvvisato!
Altissima definizione
dell'immagine...ma intanto votiamo ancora come 75 anni fa:
scatoloni con nastro adesivo, file ai
seggi, tonnellate di carta sprecata per le "lenzuola" (schede
elettorali). Ci sono Paesi dove già da anni si sperimenta e si attua il voto
elettronico, anche da casa, riducendo gli afflussi ai seggi elettorali. «Bastano»
una buona connessione, un apposito dispositivo di lettura e una carta di
identità elettronica; ovviamente chi vuole può recarsi anche di persona ai
seggi. E stiamo parlando di Paesi che una volta venivano classificati come «Secondo
Mondo»; si sono rimboccati le maniche, si sono evoluti e ora fanno parte a
pieno titolo del «Primo Mondo».
Altissima definizione...ma,
come ai tempi del censimento di Ottaviano Augusto, tanta gente si sposta di
centinaia di chilometri per andare a votare presso il proprio Comune di
residenza, con conseguente impatto sulle già alte emissioni inquinanti.
Poi,
per carità, chi vuol farsi una passeggiata «fuori porta» è sempre libero!
Altissima definizione...ma
ancora dobbiamo fare inutili spostamenti - spesso in auto - e file agli
sportelli per pratiche amministrative banali e ordinarie che potrebbero essere
espletate digitalmente e rapidamente da casa; con recupero dei «tempi morti» di
spostamento, traffico e ricerca parcheggi.
Altissima definizione...ma
ancora tanti borghi e sobborghi d'Italia non hanno una copertura internet
degna di questo nome.
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Altissima definizione poi, per che cosa?
Scusate, ma ancora me ne sfugge l’urgenza!
Per vedere una ruga in più sul volto
del conduttore di turno? Per contare i fili d'erba su un campo di calcio?
Giusto per elencarne qualcuna!
Personalmente, per adesso mi tiro
fuori: che si offrano tutti i bonus che si vogliono ma non
cambierò il mio televisore, a costo di guardarci soltanto i DVD! Per il resto
mi arrangerò con la rete internet!
Tanto la televisione la guardo poco o
nulla già da diversi anni!
I soldi di questi bonus - per quanto
mi riguarda - potrebbero invece essere utilizzati per il potenziamento e
il completamento capillare della copertura internet nazionale!
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Va bene anche l'alta definizione…ma
soltanto quando potrò seguire anche online eventi culturali - gratuiti o
a pagamento - che si svolgono a decine o a centinaia di chilometri di distanza:
convegni, presentazioni, mostre digitali.
Nulla togliendo a chi avesse la
possibilità di assistervi direttamente.
Va bene anche l'alta definizione…ma
quando si potrà ricevere online una ricetta medica, senza file negli
ambulatori, e quando si potrà pagare un ticket sanitario a distanza.
Va bene anche l'alta definizione…ma
soltanto quando avremo una copertura internet a tappeto su tutto il
territorio, soltanto quando la maggior parte delle incombenze quotidiane
(riunioni varie, voto, pagamenti, pratiche burocratiche, ricette sanitarie,
pagamento ticket sanitari, acquisti) si potranno effettuare a libera scelta
sia «a distanza» sia «in presenza» - a libera scelta di ciascuno di noi.
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Personalmente trovavo, e trovo
molto più pratica la modalità digitale «a distanza», che elimina le
tempistiche di contorno e consente di poter svolgere riunioni, conferenze e
altri adempimenti direttamente da una postazione collegata - ovviamente con
libera scelta per chi volesse proseguire alla vecchia maniera -.
La penso così da tanti anni e a
maggior ragione oggi, da quando è iniziata questa pandemia!
Mauro Rosati
Su queste tematiche, vedi anche: «Meno giri, più efficienza»
( https://pianetalaquila.blogspot.com/2021/05/meno-giri-piu-efficienza.html