giovedì 17 dicembre 2020

Il "libro galleggiante"

17 dicembre 2020
Frammento finale di un sogno tardo-notturno!


Ero in mezzo a un lago, anzi mi sembrava più il mare; ero sdraiato su un libro aperto, uno di quei libri in fotocopia - formato A5 - rilegati "a spirale". Il libro era grande quanto un normale materassino da mare, e - pur essendo di carta - non si bagnava e non affondava.
Come "colonna sonora", una canzone di cui non si capivano le parole ma le cui note somigliavano a un tranquillo "country" americano.
Mi sono appoggiato su una mano e ho chiuso gli occhi per rilassarmi sul "libro galleggiante" che ruotava lentamente, seguendo la corrente del mare tranquillo.

Quando ho riaperto gli occhi mi stavo svegliando.
Erano circa le 06,20, fuori dalla finestra si intravedevano le prime luci dell'alba.

Niente di particolare, ma la Mente umana è veramente tanto "bizzarra" quanto "creativa"! 😴😊


Mauro