martedì 29 agosto 2017

29 agosto 2017 - ore 14,51

29 agosto 2017 - ore 14,51




Una colonna bianca, simile a un vulcano, si innalza a circa 30 km di distanza verso la Valle Subequana!
All'inizio sembra un grosso cumulonembo, poi alla base si nota del fumo e le creste del Sirente spariscono in parte velate da quel fumo! Sembra proprio un incendio appena scoppiato ma così netto non può essere il fumo del Morrone, più distante!
Qualche decina di minuti dopo vengo a sapere che questa volta lo scempio si sta svolgendo a Secinaro!
Ma oltre alla rabbia mi viene in mente un'altra cosa: non possiamo rimanere passivi quasi tutti gli anni davanti a questi disastri. I fondi, gli uomini, i mezzi, i volontari impieghiamoli nei mesi buoni (autunno-inverno-primavera) per ripulire i sottoboschi da sterpaglie e legno secco, prodotti molto richiesti nel campo delle biomasse e a fine primavera facciamo rispettare seriamente le ordinanze tagliando l'erba e fresando i terreni vicino ai boschi! E poi facciamo taglio a sfoltimento delle piante secche, e creiamo linee tagliafuoco!
In questo modo gli incendi ci troveranno molto più preparati e faranno meno danni!

Mauro Rosati