La Romagna "toscana" in una carta della Provincia di Firenze (Fonte immagine: pagina Facebook《Italia meravigliosa》) |
LA ROMAGNA "TOSCANA" - Curiosità di confine fra Ottocento e Novecento
🌍 Una carta geografica molto chiara sulle dinamiche geo-storiche della Romagna "toscana".
📌 La Romagna "toscana" era una porzione di Romagna interna, fin quasi alle porte di Forlì, che dall'Unità d'Italia (1861) e fino al 1923, appartenne alla Provincia di Firenze, all'epoca molto più estesa territorialmente rispetto all'odierna Città metropolitana di Firenze.
🌍 Nella cartina in alto la Provincia di Firenze risulta costituita da ben quattro Circondari (una suddivisione delle Province italiane, poi soppressa):
- Circondario di Firenze (capoluogo);
- Circondario di Pistoia;
- Circondario di San Miniato;
- Circondario di Rocca San Casciano.
📌 🐓 La Romagna "toscana" si identificava prevalentemente con il Circondario di Rocca San Casciano, che comprendeva parte dell'Appennino e del sub-Appennino romagnolo (entroterra forlivese nello specifico).
Si tratta del circondario di colore giallo-ocra visibile sulla destra della carta geografica.
➡️ Questa particolare situazione era l'eredità storica delle conquiste di Firenze e del Granducato di Toscana nei secoli precedenti, prima dell'Unità d'Italia; conquiste che si erano spinte oltre il crinale dell'Appennino fino al versante romagnolo.
📌 Con l'Unità d'Italia questo assetto territoriale confluì nell'ampia Provincia di Firenze che, automaticamente, incluse i territori romagnoli storicamente conquistati.
La Provincia di Firenze ereditò infatti i confini territoriali del 《Compartimento di Firenze》 del Granducato di Toscana, così come erano stati definiti nel corso dell'Ottocento pre-unitario (scorporo di Arezzo e Pistoia, e nuovo riaccorpamento di Pistoia).
📌 🐓 La situazione della Romagna "toscana" venne ridefinita quando, con il Regio Decreto n. 544 del 04/03/1923 (R.D. 544/1923) il Circondario di Rocca San Casciano venne scorporato dalla Provincia di Firenze e aggregato alla Provincia di Forlì (oggi Forlì-Cesena).
➡️ Negli anni successivi (1926-1929) i Comuni del Circondario di Rocca San Casciano furono soggetti a diversi altri 《ritocchi》 territoriali, quasi chirurgici, che ne ridefinirono circoscrizioni e confini interni alla Provincia di Forlì, ad esempio:
- R. D. L. (Regio Decreto-Legge) n. 1220 del 14/03/1926,
- convertito in Legge n. 911 del 02/06/1927;
- R. D. L. (Regio Decreto Legge) n. 216 del 17/02/1927 (《Predappio Nuova》);
- R. D. (Regio Decreto) n. 1159 del 17/05/1928;
- R. D. (Regio Decreto) n. 802 del 28/03/1929 (《Galeata》).
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📌 Sul versante toscano (lati centrale e sinistro della carta) si nota come anche San Miniato e, appunto, Pistoia fossero capoluoghi di Circondari appartenenti alla Provincia di Firenze.
➡️ Oggi nella medesima area tra Firenze e Pistoia esistono ben tre unità amministrative di livello provinciale (secondo livello):
la Città Metropolitana di Firenze, la Provincia di Prato e la Provincia di Pistoia.
Mauro
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P.S. Il gallo 🐓 che avete visto nel testo è un riferimento iconografico alla Romagna. 🙂
(Vedi, per esempio:
🌐https://ilromagnolo.info/rubriche/lingua/la-caveja-e-il-gallo-simboli-romagna/ )
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🖼 (Fonte immagine cartina: 《Italia meravigliosa》