sabato 9 luglio 2022

ANNO 1863 - RIDENOMINAZIONE DI VARI COMUNI DI ALCUNE PROVINCE NAPOLITANE E SICILIANE, E DI QUELLE DI COMO, ALESSANDRIA E MILANO

 

R.D. 1273/1863
(Fonte: Normattiva)

R.D. 1273/1863
(Fonte: Normattiva)


R.D. 1273/1863
(Fonte: Normattiva)


R.D. 1273/1863
(Fonte: Normattiva)


ANNO 1863 - RIDENOMINAZIONE DI VARI COMUNI DI ALCUNE PROVINCE NAPOLITANE E SICILIANE, E DI QUELLE DI COMO, ALESSANDRIA E MILANO


Come sappiamo, con l'unificazione d'Italia nel 1860-1861, e quindi di territori appartenenti a Stati diversi, si vennero a creare situazioni di omonimia tra i molti Comuni, frazioni comprese, del neonato Regno d'Italia.

Ciò accadde soprattutto per toponimi frequenti come 《Civita》, 《Borgo》, 《Castello》, ecc., o per toponimi richiamanti nomi di Santi popolarmente diffusi come 《Sant'Antonio》, 《Sant'Elpidio》, ecc., e tante altre categorie di omonimie.


Pertanto fu necessario che le denominazioni venissero adeguate al fine di evitare tali omonimie:

la soluzione prevalente e più semplice, e anche più giusta storicamente, fu quella di conservare i nomi storici delle città e dei paesi, aggiungendo semplicemente una specificazione che richiamasse l'identità storico-geografica delle località; decisioni assunte in primis dai Consigli Comunali interessati.


Un esempio è questo Regio Decreto del 1863 (R.D. n. 1273 del 21 aprile 1863) che 《autorizza il cambiamento di denominazione a vari Comuni di alcune Provincie [sic!] Napolitane e Siciliane, e di quelle di Como, Alessandria e Milano》.


Per 《Provincie [sic!] Napolitane》si intendono le Province continentali del Regno delle Due Sicilie, quindi del Sud e parte del Centro d'Italia, annesse al Regno di Sardegna e quindi confluite nel Regno d'Italia.

Tra queste c'è la Provincia di Abruzzo Ulteriore Secondo (o Abruzzo Ultra II), poi 《Provincia di Aquila degli Abruzzi》, sulla quale focalizziamo la nostra attenzione.


Tra i vari punti elencati, sono ben 16 le località (Comuni e frazioni) che riguardano la Provincia aquilana, compreso il Circondario di Cittaducale.


In particolare, possiamo evidenziare:

- Comune di Aquila, il capoluogo, che diventa 《Aquila degli Abruzzi》, onde evitare l'omonimia con 《Aquila di Arroscia》, all'epoca in Provincia di Porto Maurizio (parte dell'ex Provincia di Nizza) oggi Provincia di Imperia, città nata nel 1923 dall'unione di Oneglia e Porto Maurizio;

l'omonimia verrà a decadere nel 1939 quando Aquila degli Abruzzi avrebbe assunto l'odierna denominazione di 《L'Aquila》;

- Comune di 《Roio》, che assume la denominazione di 《Roio-Piano》, una delle ville della Piana di Rojo, successivamente confluito nel Comune di Aquila nel 1927;

- San Nicandro, frazione di Prata 《d'Ansidonia》, che assume la specificazione di 《San Nicandro d'Aquila》, come deliberato dal Consiglio Comunale di Prata d'Ansidonia;

- Comune di 《Lugnano》, che assume la denominazione di 《Lugnano di Villa Troiana》, successivamente confluito nel Comune di Rieti con la ridenominazione di 《Vazia》(oggi frazione reatina), dopo l'accorpamento (1927) alla Provincia di Rieti dei Comuni aquilani del Circondario di Cittaducale;

- Comune di 《Borghetto》, che diventa 《Borgo-Velino》;

- Comune di 《Massa》, toponimo molto diffuso in Italia, che assume la denominazione di 《Massa d'Albe》, con richiamo al pertinente sito archeologico di Alba Fucens.


Nelle immagini in alto potete leggere l'intero atto con l'elenco completo di tutte le ridenominazioni, deliberate dai rispettivi Consigli Comunali e confermate dal Regio Decreto (Fonte: 《Normattiva》)


Mauro