domenica 5 maggio 2019

«Primavera aquilana»

"Primavera aquilana"

Suoni colori immagini odori
annunciano la primavera,

il cinguettio dei passeri,
il verde intenso dei prati
e di nuove fronde, 
i profumi e i colori
di variegate fioriture,
l'odore di fresca umidità
che si solleva dai prati
mentre il sole riscalda l'aria
ed esalta i colori vivaci. 

Segni della natura al risveglio!

Passeggiando per le vie aquilane
altri suoni colori immagini odori
si aggiungono
e raggiungono i sensi,

il martello del carpentiere
il picchiettio dello scalpello
l'argano della gru
il trapano
il ronzio del frullino
il martello pneumatico
il rombo della betoniera
il suono metallico
dei ponteggi in costruzione,

solo rumori,  per molti,
piacevole sinfonia, per chi ama
la nobile città aquilana,

e ancora, i colori
dei teloni disegnati,
sempre più numerosi, 
che rivestono chiese e palazzi,
colori della pietra
e degli intonaci
che si riaffacciano
da chiese e palazzi
già rinati, 
i profili delle gru operose
che si intrecciano, 
come vivaci giraffe assiepate, 

tra le antiche vie
ricche di storia, 
e di storie,
aromi di caffè
e di fragrante pasticceria,
spezzano l'odore di abbandono,

sinfonia di suoni, non rumori, 

e insieme colori immagini odori
annunciano un'altra primavera,
di una città viva
che si sta risvegliando
e, caparbia, rialza la testa!

(Mauro Rosati, 2014)
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L'Aquila, Piazza del Palazzo nel maggio del 2014.
(Foto: Mauro Rosati, 2014)

Non sono un poeta ma volevo pubblicare questi versi sciolti che ho scritto d'istinto cinque anni fa camminando per le vie della città!

Quando ho scritto questi semplici versi sciolti la ricostruzione vera, quella "pesante", era iniziata da 2-3 anni e se ne cominciavano a vedere i primi frutti.
Ora, a distanza di cinque anni da quella poesia, le mie sensazioni sono ancora più piacevoli camminando per la Città!
Si sentono ancora i suoni dei cantieri ma sono sempre più grandi gli spazi riconquistati alla vita tra le nostre vie storiche!

Mauro Rosati