giovedì 24 gennaio 2019

«Allerta permanente»

Fonte immagine: seton.it

«Allerta permanente»!

Dalla superficialità estrema alle allerte-"fuffa"!
Nella nostra contemporaneità sembra non esistano mezze misure: si passa dalla superficialità estrema alle «allerte» ad oltranza!
Non sia mai che ci impegnassimo a fare quotidiana prevenzione e/o ci attrezzassimo semplicemente ad affrontare normali situazioni stagionali!
La maggior parte dei Comuni continuano a rilasciare concessioni edilizie «in deroga», dannose e superflue, e poi ci si «lava le mani» con un'allerta meteo se poco poco è prevista pioggia o neve; così poi, se il fiume straripa e travolge le case, tutti sono sollevati da qualsiasi responsabilità, perché tanto era stata data l'«allerta»! Se l'allerta invece si dovesse essere rivelata eccessiva, tanto meglio che non sia successo nulla, e non certo per merito di amministratori e altri enti ma semplicemente per circostanze fortuite!
E questa smania dell'«allerta» per «pararsi il fondoschiena» è diventata una vera e propria ossessione per amministratori e cittadini: ormai si dà l'«allerta» anche per normalissimi eventi meteo di stagione!
Dall'inizio di questo mese ci hanno riempito di allerte-"fuffa", sgonfiatesi come bolle di sapone ma l'ossessione è tale che si arriva a disdire qualsiasi appuntamento soltanto per la possibile allerta di una leggera nevicata o di una normale pioggia! Ma allerta di che cosa? Allerta perché a gennaio cade qualche centimetro di neve (evento fuori dal normale?)? Allerta perché a gennaio fa freddo (evento fuori dal normale?)? 
Non è più semplice farsi trovare preparati e attrezzati per normalissimi eventi di stagione? No, troppo semplice!
Meglio andare in giro con i risvoltini e le "converse" (o simili) in pieno inverno e poi lamentarsi del freddo anche quando siamo a 10 ℃!

Tanta è l'ossessione dell'«allerta», che, appunto, ha contagiato anche i comuni cittadini: si arriva così a cancellare o rinviare appuntamenti con un mese di anticipo  perché questo o quell'altro sito meteo hanno pubblicato una proiezione a lungo termine (generalmente con basso indice di attendibilità) principalmente per raccogliere più click possibili a beneficio dei loro sponsor!

Ultima assurdità in ordine di tempo, proprio oggi: un evento al chiuso («indoor») rinviato «per possibili avverse condizioni meteo»; sarebbe a dire? 
Se piove esco con l'ombrello, se nevica esco con ombrello e scarponi!
Se poi dovessero cadere, eccezionalmente, 80-100 cm di neve allora eventualmente si può valutare, in giornata, di rinviare!
Conclusione: l'appuntamento di oggi è stato rinviato, la neve non è caduta, la temperatura massima è stata di 7℃ (nella norma di questo periodo) e un altro appuntamento è saltato per l'ennesima allerta-"fuffa"!

P.s.: da un mese tg e testate online vogliono convincerci di un gennaio gelido! Al di là delle mie impressioni soggettive, sono i dati scientifici che confermano il contrario! Fino ad oggi è stato un normale mese di gennaio, anzi, i dati complessivi delle temperature rivelano, per gli standard della nostra città, un mese di gennaio con temperatura media di 1,5 ℃ sopra la norma!
Quindi di quale gelo parliamo? 
Purtroppo la vera allerta dovrebbe esserci per le frequenti temperature sopra la media e per difendersi dal continuo martellamento da parte di enti «paravento», app e siti acchiappa-click, stampa sensazionalistica! 
Se si volesse vera informazione non si darebbero previsioni meteo oltre le 48 ore e, soprattutto, ci si andrebbe a informare sulle statistiche di stagione! 
Ma purtroppo, salvo rarissime eccezioni  l'informazione è passata di moda da un pezzo, e dall'informazione siamo passati esclusivamente agli «strilli» quotidiani!


Mauro Rosati