(Fonte immagine: corriere.it) |
Tutto secondo copione!
Una certa stampa che 'celebrava' i 30 °C e oltre, fuori stagione, nello scorso mese di settembre, oggi con aria mesta (di circostanza?) stila l'elenco dei danni provocati dal maltempo 'tropicale' che colpisce l'Italia!
Oltre 300000 alberi, sulle Dolomiti, abbattuti da un ciclone tropicale con venti a 190 km/h, frane con porzioni di centri abitati distrutte o semidistrutte, Portofino raggiungibile solo via mare, Venezia quasi permanentemente sott'acqua, le coste tirreniche e ioniche pesantemente danneggiate dai tornado (Terracina, Manduria), le coste delle regioni del Sud sommerse dai fiumi e dal mare; tanto per fare una breve sintesi dei danni!
E poi dicono: «la furia della natura»!
No, non è colpa della natura, è colpa dell'uomo a tutti i livelli:
- il caldo senza misura che opprime ogni parte del globo, e tutti i suoi danni 'a cascata', è la conseguenza diretta dei nostri stili di vita sopra le righe (abuso dei riscaldamenti, traffico, ciminiere e altro, tutto necessario alla 'religione del consumo superfluo');
- cemento e asfalto che avanzano a tutto spiano: ogni giorno porzioni di aiuole o terreni fanno spazio a, spesso inutili, nuove strade o nuove costruzioni; ormai nel nostro Paese ci sono più case che abitanti;
- gli alberi riducono l'impatto del caldo e delle piogge e migliorano la qualità dell'aria ma i Comuni, le Province e i privati cittadini invece che fanno? Li tagliano!
Ormai sono all'ordine del giorno gli abbattimenti degli alberi nella maggior parte dei Comuni italiani: dalle strade pubbliche agli spazi privati!
L'ultimo caso in ordine di tempo, il taglio inqualificabile dei bellisimi pini che costeggiavano la strada statale sull'altopiano delle Cinque Miglia
Nonostante i disastri frequenti, il verde e le aiuole arretrano mentre il cemento e l'asfalto avanzano, e i terreni sono sempre più impermeabili!
Continuiamo così! Continuiamo con una stolta politica dell'iperproduzione, dell'ipercementificazione, dell'iperconsumismo! Continuiamo a tenere i riscaldamenti abbondantemente sopra i 21 ℃! Continuiamo ad abbattere alberi e ad eliminare aiuole! Continuiamo a gongolare per il caldo fuori stagione!
La natura continua a rendercene merito!
Mauro Rosati