domenica 8 settembre 2019

Borgo Rivera, un 《taglio》 da ricucire

Un mio articolo recentemente pubblicato sulla stampa locale!
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La ricostruzione della nostra Città ci sta restituendo, passo dopo passo, anche il caratteristico e grazioso Borgo Rivera. Un borgo nella città, come dice appunto il nome. Un borgo che dal 2015 ospita la sede provvisoria del Museo Nazionale d'Abruzzo, dal 2016 il Parco delle Acque; un borgo che molto prima ancora, fin quasi dalle origini della città, ospita la splendida Fontana della Rivera (o delle 99 cannelle) e la chiesa di San Vito, con la sua bella facciata, fondata dai castellani di Tornimparte come loro chiesa dentro le mura; un borgo che ospita l'antico convento di Santa Chiara «d'Aquili».
Questo borgo, però, caratterizzato dalle semplici e caratteristiche abitazioni, dai panoramici tornanti che aprono la vista verso la città (in alto) e verso il fiume Aterno (in basso), ci appare oggi come isolato dal resto della città, tagliato fuori, quasi una frazione isolata dentro le mura dell'Aquila. Questa impressione l'avranno percepita un po' tutti quando da Borgo Rivera si prova a risalire verso via Fontesecco, a piedi o in auto (o viceversa); per raggiungere Fontesecco, infatti, bisogna avventurarsi in un pericolosissimo attraversamento di via XX settembre dove le auto e i camion corrono spesso a velocità sostenuta. La via che gli «Ortolani» risalivano dagli orti della Rivera per arrivare nella Piazza del Mercato fu tagliata quando, a partire dal 1890, venne aperta via XX settembre, un'arteria importante per il traffico cittadino anche oggi, ma che separò Borgo Rivera da Fontesecco e quindi dal resto della Città.

Oggi, quindi, senza mettere in discussione l'utilità di via XX settembre, perché non pensare a un modo per ricucire questo taglio? Come fare? Un sottopassaggio pedonale? Un attraversamento pedonale semaforico sicuro e custodito? E magari anche una rotatoria al posto dell'incrocio di Fontesecco?
Ai tecnici «l'ardua sentenza». Perché non prendere in considerazione questa opportunità?

Da semplice cittadino voglio lanciare questo spunto di riflessione all'Amministrazione comunale, agli Ordini professionali competenti in materia, ai Residenti, alle altre Istituzioni e Associazioni eventualmente interessate.


Mauro Rosati

L'incrocio tra via XX settembre, via Borgo Rivera (a destra) e via Fontesecco (a sinistra)
(Fonte immagine: Google Maps).

sabato 17 agosto 2019

《L'Aquila explorer》

Turisti nella propria città con 《L'Aquila explorer》!
Un piacevole giro di circa un'ora tra alcuni dei luoghi e dei monumenti significativi dell'Aquila, riportati a nuovo splendore dai lavori di ricostruzione. Un trenino a due carrozze per adulti e bambini, turisti e residenti, che, a velocità di trotto, parte da Capopiazza (Piazza Duomo) per un bellissimo giro da San Bernardino  alla Fontana Luminosa, da Collemaggio all'Emiciclo fino alle 《99 Cannelle》 (Fontana della Rivera) con sosta per ammirare da vicino la stupenda fontana monumentale. Dalle 《99 cannelle》si riparte risalendo verso il centro città fino al ritorno a Capopiazza dove si scende mmirati e soddisfatti del bel giro.

Di seguito qualche immagine da un giro serale. (Foto: Mauro Rosati, 2019)

Mauro Rosati


Partenza da Capopiazza (Piazza Duomo).

Partenza da Capopiazza (Piazza Duomo).

Ai 《Quattro Cantoni》, svoltando per via di San Bernardino.

Arrivando a Collemaggio.

Alla Villa Comunale, in velocità.

Arrivando all'Emiciclo, in velocità.

L'Emiciclo in notturno.



Le mura meridionali e il MuNDA, in velocità.

Le 《99 cannelle》al chiaro di luna.



Le 《99 cannelle》 al chiaro di luna.

San Vito alla Rivera, in notturno; si riparte per tornare in Piazza Duomo.

giovedì 15 agosto 2019

Collemaggio - Il 《gioco solare》 dell'Assunta!

15 agosto 2019
L'Aquila; al tramonto di oggi si è ripetuto, puntuale, il 《gioco solare》 dell'Assunta nella Basilica di Santa Maria Assunta  in Collemaggio. Il fenomeno è studiato e divulgato da molti anni da Maria Grazia Lopardi.
A partire dalle ore 19,30 il sole, proiettato dal rosone centrale della facciata, è entrato dell'abside dirigendosi verso la grande bifora centrale.
Alle 19,43, davanti a una folla di presenti, si è verificato il culmine del fenomeno: il rosone centrale ha proiettato il suo disegno esattamente sulla sommità della bifora 《incoronandola》 di una splendida luce ricamata; pochi secondi dopo, il sole è  tramontato lasciando la Basilica in una suggestiva penombra, tra gli applausi dei presenti.

Di seguito la sequenza del 《gioco》 in una serie di scatti (Foto: Mauro Rosati, 2019).

Mauro Rosati


Ore 19,29: inizia la sequenza, la luce proiettata dal rosone è entrata nell'abside.

Ore 19,33

Ore 19,37: contemporaneamente si allineano anche i rosoni laterali.

Ore 19,37: si allineano contemporaneamente anche i rosoni laterali.

Ore 19,42

Ore 19,43

Ore 19,43: la proiezione del rosone 《incorona》 la bifora dell'abside.

Ore 19,43: il culmine del fenomeno.

Ore 19,43: il sole tramonta.

lunedì 5 agosto 2019

Foto del giorno - La pianta del Fonticulano in versione "Tombolo Aquilano"

(Foto: Mauro Rosati, 2019)

Storia, Tradizione, Artigianato, Tombolo aquilano - History, Tradition, Artisanship, "Tombolo aquilano"
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Buon Lunedì da L'Aquila!
Have a nice Monday! Greetings from L'Aquila!

La pianta della Città dell'Aquila di Girolamo Pico Fonticulano (1575), versione realizzata con la tecnica del "Tombolo aquilano"!
Una delle opere in mostra a L'Aquila, presso l'Emiciclo, fino a domenica 18 agosto 2019!


The plan of Aquila by Girolamo Pico Fonticulano (1575), handmade job with the technique of "Tombolo aquilano"!
One of the works exhibited in L'Aquila at the Emiciclo building complex, until August the 18th 2019!

Mauro Rosati

martedì 30 luglio 2019

L'Aquila in 3D

30 luglio 2019
Presentazione al MuNDA della mappa in 3D della  Città dell'Aquila, realizzata da Massimiliano Crea; scala 1:1000! Mappa aggiornata ai Lavori in corso (Work in progress) e implementabile con i monumenti in rilievo da aggiungere mentre procedono i lavori di ricostruzione!
Per l'occasione è stato riesposto al pubblico anche il modellino ligneo del Forte, risalente a circa metà Settecento, con tanto di piantina estraibile dal cassetto!

Mauro Rosati


Il modello in 3D! Veduta complessiva!


Gruppo di turisti in ingresso, incuriositi dal nuovo plastico!




Modelli di oggi e modelli di «ieri»! Il modello ligneo del Forte, risalente a circa metà Settecento!





domenica 21 luglio 2019

Foto della Domenica - Camminando per via Cimino

Via Cimino, angolo via Rosso Guelfaglione (a sinistra).

Arte, Architettura, Ricostruzione, Bellezza - Art, Architecture, Reconstruction, Fineness
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Camminando in via Cimino! Un palazzo rinato pietra su pietra, mattone su mattone!

Walking through via Cimino! A building reborn stone by stone, brick by brick!

(Ph.: Mauro Rosati, 2019)

Mauro Rosati

domenica 14 luglio 2019

Foto della Domenica - Salendo verso Collemaggio

(Foto: Mauro Rosati, 2019)

Arte, Architettura, Medioevo, Luce - Art, Architecture, Middle Ages, Light
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Buona Domenica da L'Aquila!
Have a nice Sunday! Greetings from L'Aquila!

Salendo verso Collemaggio! 
Il fianco settentrionale della Basilica con la Porta Santa!

Walking up towards Collemaggio!
The northern side of the Basilica with the "Porta Sancta"!

(Ph.: Mauro Rosati, 2019)

Mauro Rosati

domenica 7 luglio 2019

Foto della Domenica - San Silvestro, dettagli



Arte, Architettura, Scultura, Luce - Art, Architecture, Sculpture, Light
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Buona Domenica da L'Aquila!
Have a nice Sunday! Greetings from L'Aquila!

Chiesa di San Silvestro, particolare della facciata! Veduta alla luce del sole in un tardo pomeriggio autunnale!

Church of "San Silvestro", facade detail! View in the sunlight during an autumnal late afternoon!

(Ph.: Mauro Rosati, 2018)

Mauro Rosati

domenica 23 giugno 2019

Foto della Domenica - «Pietra e Luce»



Arte, Architettura, Luce, Solstizio d'estate - Art, Architecture, Light, Summer solstice
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Buona Domenica da L'Aquila!
Have a nice Sunday! Greetings from L'Aquila!


«Pietra e Luce», Basilica di Santa Maria Assunta in Collemaggio (secc. XIII-XVIII)! La navata centrale nel tardo pomeriggio del solstizio d'estate!

«Stone and light», Basilica of "Santa Maria Assunta in Collemaggio" (13th-18th centuries)! The central nave in the late afternoon of the summer solstice!

(Ph.: Mauro Rosati, 2019)

Mauro Rosati

venerdì 21 giugno 2019

Solstitium aestatis - Collemaggio

21 giugno 2019
Qualche immagine dalla Basilica di Santa Maria di Collemaggio a L'Aquila, durante il gioco di luce del solstizio d'estate! 
Tante persone con il fiato sospeso per la curiosità, il sole che andava e veniva dietro le nuvole lattiginose di una giornata un po' più calda del normale! Nel giro di 15 minuti circa, il sole, proiettato dal rosone, è arrivato ad illuminare la parte centrale dell'«888», ossia le sei serie di cerchi sul pavimento trecentesco della basilica!
Nonostante la luce non limpida provocata dal cielo velato, al fresco della Basilica il fenomeno si è verificato puntuale alle  ore 19,00 (UTC+2)!

Mauro Rosati
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Nelle foto le immagini della sequenza (Foto: Mauro Rosati)!

Ore 18,48: il sole inizia a «incanalarsi» al centro della navata (Foto: Mauro Rosati)!

Ore 18,50

Ore 18,50: il sole raggiunge il primo cerchio!

Ore 18,53

Ore 18,54: il sole lambisce anche il secondo cerchio!

Ore 18,56

Ore 18,58

Ore 18,59: l'ombra centrale del rosone va a collocarsi tra i due cerchi!

Ore 19,00: l'ombra del centro del rosone si è posizionata tra i due cerchi!

Ore 19,00: l'ombra del centro del rosone si è posizionata tra i due cerchi!

Ore 19,01: il cerchio di luce si sposta verso la navata destra!

Ore 19,02: il cerchio di luce si sposta verso la navata destra!

domenica 16 giugno 2019

Foto della Domenica - Porta Branconia


Architettura, Mura civiche, Ricostruzione, Restauro, Luci - Architecture, Civic walls, Reconstruction, Restoration, Lights
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Buona Domenica da L'Aquila!
Have a nice Sunday! Greetings from L'Aquila!

Veduta notturna delle Mura civiche (secc. XIII-XIV), tratto nord-occidentale!

Night view of the Civic walls (13th-14th centuries), north-western section!

(Ph.: Roberto Dundee, 2019)

domenica 9 giugno 2019

Foto della Domenica - Casa d'angolo


Architettura, Ricostruzione, Vedute - Architecture, Reconstruction, Views
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Buona Domenica da L'Aquila!
Have a nice Sunday! Greetings from L'Aquila!


Casa d'angolo al bivio tra via degli Ortolani (a sinistra) e via Sant'Antonio Pinto (a destra)!

Corner house at the junction between "via degli Ortolani (on the left) and "via Sant'Antonio Pinto" (on the right)!

(Ph.: Mauro Rosati, 2019)

Mauro Rosati

sabato 1 giugno 2019

BONE NOVELLE! BONE NOVELLE!" - 2 giugno aquilano

"BONE NOVELLE! BONE NOVELLE!"

La targa riprodotta e collocata sul Palazzetto ristrutturato, all'angolo tra via Bone Novelle e via dell'Arcivescovado.
(Foto: Mauro Rosati, 2018)


2 giugno aquilano - 595 anni dalla vittoriosa battaglia di Bazzano!

"DOPO CINQUE SECOLI
RIEVOCANDO 
LE MILIZIE AQUILANE 
CONDOTTE ALLA VITTORIA
DA 
ANTONUCCIO CAMPONESCHI
CONTRO
BRACCIO DA MONTONE 
RIPASSA ED AMMONISCE
LA STORIA


Così recita un'epigrafe realizzata nel 1924 in occasione dei 500 anni dalla Battaglia dell'Aquila (o Battaglia di Bazzano).
L'epigrafe, danneggiata dal sisma del 2009, è stata riprodotta negli scorsi anni per iniziativa del Gruppo Aquilano di Azione Civica «Jemo 'nnanzi» e il 02 giugno 2018 è stata collocata al suo posto, dopo la ristrutturazione del bel palazzetto che la ospitava.


La storia
Il 2 giugno 1424, dopo un anno di duro assedio, le milizie aquilane, accanto agli alleati provenienti da altri Stati italiani, sconfissero le truppe di Braccio da Montone nella decisiva battaglia svoltasi nella piana tra Bazzano e Bagno, ad est della città di Aquila.
La battaglia di Bazzano poneva fine a un anno di scontri, assalti alle mura, saccheggi dei castelli del Contado, sortite difensive causate dalla volontà del condottiero Braccio da Montone di conquistare Aquila che, insieme a Perugia, gli avrebbe permesso di creare una Signoria nell'Italia centrale e di muovere contro gli altri Stati confinanti. Per questo la battaglia del 2 giugno 1424 non fu soltanto un evento di rilevanza locale ma anche nazionale perché nel caso in cui Aquila fosse stata conquistata, la storia italiana di quel periodo avrebbe seguito probabilmente altre strade.

Molti gli uomini d'arme protagonisti di quell'epopea durata un anno, alcuni dei quali ricordati nei nomi delle nostre strade cittadine: gli aquilani Antonuccio Camponeschi e Minicuccio d'Ugolino; il molisano Jacopo (Giacomo) Caldora; il romagnolo Muzio Attendolo Sforza, capostipite della nota dinastia che avrebbe signoreggiato su Milano, annegato a Pescara durante il guado dell'omonimo fiume nella spedizione verso Aquila; e ovviamente, 'dalla parte opposta della barricata', Braccio da Montone.

Secondo la tradizione, durante le ore trepidanti della battaglia, alcuni Aquilani si erano riuniti in preghiera presso la chiesa di Sant'Apollonia su invito dell'Arte della Lana, che in quel periodo lì aveva sede. Quando giunse la notizia della vittoria delle milizie aquilane e alleate, i cittadini riuniti in preghiera risalirono un'antica strada cittadina correndo esultanti verso la piazza Maggiore (Piazza del Duomo, o Piazza del Mercato) per annunciare 'Bbone novelle' agli altri concittadini. 
Quell'antica via medievale ancora oggi collega Sant'Apollonia con la Piazza; il suo nome, Via delle Bone Novelle, ci ricorda ancor oggi quei momenti. 
La denominazione di «Bone Novelle» risale all'Unità d'Italia ma si riallaccia a questa tradizione; precedentemente quella via era nota come «Valle di Rojo» perché conduce a Porta Rojana e quindi al vallone di Sant'Apollonia, da cui si usciva dalla città per raggiungere la zona di Rojo.


Secondo altre ipotesi storiche, il messaggero ufficiale annunciante la vittoria sarebbe arrivato in Piazza del Mercato  (Piazza del Duomo) risalendo dalla Porta di Bazzano; ciò tuttavia non esclude che anche dalla zona di Porta Rojana, nei pressi di Sant'Apollonia, potesse essere arrivata la notizia per via 'ufficiosa'. 
Un'ipotesi non esclude l'altra! Anche le tradizioni 'leggendarie' si basano sempre su una realtà storica di partenza.

Quel che è certo è che quel giorno la nostra città riconquistò la sua libertà e la sua autonomia dopo oltre un anno di duro assedio e di resistenza!

Pertanto, come ogni anno, accanto al '2 giugno' nazionale, celebriamo anche il nostro 2 giugno, il '2 giugno aquilano'!

Mauro Rosati